La ‘strada degli orrori’ – i macelli per cani nel cuore di Seoul
‘Street of Horror’ Dog slaughterhouses in the heart of Seoul (In Italian)
La ‘strada degli orrori’ – i macelli per cani per cuore di Seoul
Nel centro di Seoul, in Corea, c’è un viale conosciuto come “il viale del Centro alimenti naturali”. Un lato del viale è pieno di piccole gabbie metalliche nere, dentro cui si trovano cani ammassati, in attesa del loro destino. Accanto a queste gabbie, mucchi di carne di cane.
Dopo essere passati accanto a borse di plastica piene di organi interni da gettare via, si entra nel macello vero e proprio. Il pavimento è coperto da rifiuti e sudiciume. Sparsi intorno, gli strumenti necessari per la macellazione, come l’attrezzo per asportare la pelliccia.
“È vecchio?” chiede il reporter sotto copertura. “No, l’ho usato giusto prima”, risponde il macellatore. Senza indossare appositi guanti, prende il pezzo di carne e lo mostra al reporter, dicendogli che costa 7.500 won per 1 Geun (l’unità di peso adottata in Corea; 1 Geun = 600 g, 1.232 libbre), e che quel pezzo di carne pesa 6,5 Geun.
TV Chosun, un canale tv via cavo coreano, ha trasmesso un servizio sui macelli per cani di Seoul e sul relativo impatto sugli abitanti del luogo. I macelli lavorano apertamente e a pieno ritmo nel cuore della città, e la popolazione residente nei loro pressi è costantemente disturbata dal rumore dei cani che abbaiano e dal tanfo; nei macelli, la sanificazione è nel caos più completo.
Il viale è pieno di questi macelli.
Un passante di Jongam-dong (Seoul) dice che è impossibile descrivere la sensazione che si prova. Le persone che attraversano questo viale, dice, provano nausea già solo a passare di lì.
Jeongmin Park di Jaegi-dong (Seoul) dice di avere paura a passare nel cosiddetto “viale del Centro alimenti naturali”, e che il tanfo che ne proviene è insopportabile.
Poiché però i cani non sono considerati bestiame, nei macelli non vi sono regolamentazioni. Anche se le condizioni igieniche sono penose, vengono comminate solamente delle ammende. A Seoul, più di 1000 esercizi vendono carne di cane, ma la gestione della macellazione di questi animali è ancora un punto cieco.
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Appello ad agire
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